La serata di sabato 6 aprile al Teatro del Casinò è stata quella della consegna dei premi del Festival Della Parola Reloaded 2024.
Come primo destinatario del Premio “Ambasciatore della Parola” di questa nuova edizione del Festival il Comitato Artistico ha scelto Walter Veltroni. Dopo gli anni dell’intensa attività politica, che ha lasciato il segno nella vita del Paese e della sua città, Veltroni si è dedicato alle sue passioni di sempre per la scrittura e per il mondo della musica, scrivendo saggi e romanzi di successo e curando la regia di docufilm, tra cui quelli recenti su Fabrizio De André e Lucio Dalla. L’incontro, moderato da Massimo Poggini ed Emilio Targia, ha avuto per argomento le sue molteplici attività artistiche, e in particolare il suo ultimo romanzo “La condanna“, pubblicato con Rizzoli: un racconto incentrato su un feroce episodio del periodo del dopoguerra, descritto e trattato con la consueta serietà e partecipazione che contraddistingue la scrittura di Veltroni.
Dopo la consegna del Premio a Veltroni, da parte del Sindaco e dell’Assessore alla Cultura di Sanremo, il palco del Teatro del Casinò ha accolto Beppe Carletti, da oltre 60 anni alla guida dei Nomadi. La presentazione del libro scritto con Gianluca Morozzi, “Una voglia di ballare che faceva luce – Il romanzo di noi Nomadi” (Aliberti) è stata l’occasione per una piacevole chiacchierata con Pierluigi Senatore, giornalista e suo amico da sempre, nel cosro della quale c’è stato spazio per i divertenti aneddoti della lunga vita artistica di Carletti e anche per il commosso ricordo di Augusto Daolio, amatissimo e indimenticato frontman del gruppo, che ci ha lasciato ormai 30 anni fa. Da allora Beppe Carletti ha continuato a guidare i Nomadi e ha accostato all’attività musicale anche un grande impegno in collaborazione con associazioni come Ecpat, Rock No War, Cifa, a favore i bambini e le scuole cambogiane ed altre cause sociali. Per queste sue attività, il Festival della Parola Reloaded lo ha insignito del Premio Futura, consegnatogli dall’autore Federico Campomenosi, studente del Liceo Luzzati di Chiavari, insieme al Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e l’Assessore alla Cultura Silvana Ormea